Nasce a Terni la prima ditta di pompe funebri ad hoc per cani e gatti
Giornale dell’ Umbria DOM, 27/04/2014
di ELEONORA BONOLI
TERNI – Le leggende tramandate dagli Indiani d’America parlano del Ponte dell’arcobaleno, luogo meraviglioso dove vanno gli amici a quattro zampe quando muoiono, in attesa di ricongiungersi con il proprio padrone. Ma adesso coloro che si trovano a perdere il proprio miglior amico a quattro zampe hanno una nuova possibilità, grazie a un’idea imprenditoriale unica sul territorio con significativi risvolti sociali. “Ciao Fido”, il servizio ideato da Maria Rita Rosignoli e da Beatrice Quaglietti, che si è anche aggiudicato i finanziamenti della Regione per l’imprenditoria femminile, è il primo in Umbria ad occuparsi di tutte le pratiche necessarie per la cremazione, la conservazione delle ceneri e dell’eventuale sepoltura dell’animale scomparso, mettendo a disposizione del padrone anche un piccolo ambiente dove poter salutare con dignità il proprio amico, oltre che a uno spazio virtuale per una foto sul sito internet. D’altra parte è indubbio che, molto spesso, perdere un cane o un gatto equivale a un lutto vero e proprio e, come affermano le titolari, finora nessuno si è occupato di appoggiare e seguire le persone a cui muore un animale. Quindi, se generalmente la prassi è quella di lasciare l’animale dal veterinario che poi provvederà all’incenerimento dei resti, Ciao Fido pensa a ritirare l’animale, a cremarlo (al momento fuori regione) e a riportare le ceneri al padrone all’interno di un’urna e, nel caso in cui il proprietario abbia a disposizione un terreno, alla sepoltura secondo la normativa vigente. Molto spesso, infatti, i padroni si arrangiano seppellendo direttamente l’animale o, peggio, gettandolo nei cassonetti, reati perseguibili per la possibilità d’inquinamento delle falde acquifere o per il diffondersi di malattie. «In questo modo non solo garantiamo il rispetto della normativa – afferma Maria Rita Rosignoli – ma diamo ai padroni la possibilità di avere un ricordo del proprio animale. Finora abbiamo incontrato persone che amavano profondamente il proprio animale. Spesso un cane o un gatto va a sostituire un figlio che non c’è mai stato o a riempire vuoti che si sono creati per i più svariati motivi e crediamo quindi sia importante aiutare queste persone». Il ricordo rimane grazie all’urna con le ceneri, in primo luogo, ma anche grazie a oggetti ricordo che vengono realizzati in collaborazione con il centro Leonardo, che ospita giovani con disabilità mentale: i ragazzi si danno così da fare creando le urne in ceramica, delle cassette per la sepoltura e oggetti ricordo con la foto dell’animale. «L’idea è nata in quanto anche noi siamo proprietarie di animali continua – inizialmente avremmo voluto creare un vero e proprio cimitero per animali, ma l’aspetto geologico dei terreni in questa zona non ha reso possibile questo intervento».
