normativa
Ai sensi dell’ art.13, lettera a) della Dichiarazione Universale dei diritti degli Animali proclamata a Parigi dall’UNESCO il 15 ottobre 1978,
l’animale morto deve essere trattato con rispetto.
La sepoltura clandestina o peggio, gettare il proprio animale nei cassonetti pubblici, sono reati perseguibili per la possibilità d’inquinamento delle falde acquifere o per il diffondersi di malattie.
In conformità a quanto previsto dal regolamento CE 1069/2009, qualora non si disponga di un giardino privato per la sepoltura, la normativa attuale prevede l’incenerimento delle “carcasse” previa cremazione, come ordinaria spazzatura, insieme agli scarti delle lavorazioni animali.
L’inosservanza di tali norme comporta sanzioni amministrative fino a 28.000 euro (D.Lgs. n. 36/2005).
Non è proprio di una società civile disfarsi così di chi ci ha accompagnato per tanto tempo, dimostrandoci ogni giorno il suo amore cieco e incondizionato.
ciaofido nasce dalla convinzione di poter dare dignità alla memoria di amici sinceri che ci hanno donato momenti indimenticabili di dedizione e serenità.
ciaofido nasce dalla convinzione di poter dare dignità alla memoria di amici sinceri che ci hanno donato momenti indimenticabili di dedizione e serenità.