Psicologia – Parli col cane? Il suo cervello prova davvero a capire

CORRIERE DELLA SERA – di Carola Traverso Saibante , 30/11/2014 Come gli esseri umani, i nostri Fidi usano emisferi diversi per informazioni diverse. E capiscono anche il contenuto verbale, non solo quello emotivo, di ciò che gli diciamo. MILANO – Niente più prese in giro al padrone che dichiara che il suo cane lo capisce quando gli parla: è vero. O, per lo meno, ci prova. É quanto afferma una nuova ricerca scientifica, pubblicata su Current Biology. Una questione di emisferi I cani in realtà non ascoltano solo la voce, ma anche le parole. Lo studio dimostra che il cervello Leggi di più…

Abbandono: A Foligno un rifugio per gatti abbandonati

San Francesco redazione online Il rifugio per gatti abbandonati che non si adattano alla strada “La Piccola Corte dei Miracoli”  si trova a Foligno, in via Caracciolo località Corvia. Si estende su una superficie di circa 500 mq, adeguatamente recintata e ospita attualmente circa 70 gatti, 4 cani e altri animali che ci vengono affidati temporaneamente. Il terreno su cui sorge il rifugio è stato fornito in comodato d’uso, nel 2006, dal Comune di Foligno. I 3 container presenti sono stati donati dalla Protezione Civile. Tutti costi di mantenimento degli animali e le spese veterinarie sono sostenute dall’associazione U.N.A. (Uomo-Natura-Animali) Leggi di più…

Novità, cimitero: Nasce il Cimitero per gli animali a Modena

Cani, gatti, criceti e pesci: nasce il cimitero per gli animali Il consiglio comunale ha dato il via libera all’area. L’assessore all’Ambiente, Simona Arletti: “E’ il coronamento di un lungo percorso di azioni di tutela”   Cimitero per animali Modena, 27 marzo 2014 – Modena avra’ un vero e proprio cimitero per gli animali da compagnia, con tanto di lapidi, lumini e fiori. Lo ha deciso oggi il Consiglio comunale di Modena votando a favore di una delibera di regolamento che prevede la creazione di un’area apposita per seppellire gli animali da compagnia, con tanto di lapidi e fiori. Secondo Leggi di più…

Cronaca: Montefranco – Ucciso a fucilate il gattino Ugo: era la mascotte del paese

Lo hanno preso a fucilate. Un gesto barbaro quello che è avvenuto nella frazione di Fontechiaruccia, nel territorio comunale di Montefranco. I soliti ignoti hanno sparato più volte contro un gattino, considerato ormai la mascotte del circondario. Il gatto, che tutti chiamano Ugo, noto per gettarsi ai piedi dei passanti per ricevere carezze, è stato trovato ferito da alcuni residenti che lo hanno portato dal veterinario. Ugo è stato operato ma non c’è stato nulla da fare: è morto nella giornata di giovedì 13 marzo. Diversi cittadini hanno annunciato che si rivolgeranno ai carabinieri per andare a fondo e tentare di scoprire chi ha Leggi di più…

Solidarietà – Narni : Zoe verrà addestrato a Milano. Una storia di solidarietà.

CORRIERE DELL’UMBRIA, 12/03/2014 Zoe, il labrador nero di Simone Testarella, il 27enne narnese morto all’improvviso per un malore, nel novembre scorso mentre assisteva ad una partita di pallone a Terni, verrà addestrato a Milano. Il cane era stato comprato dallo sventurato giovane 11 mesi fa, per la madre, ipovedente dalla nascita. Simone voleva far seguire all’animale dei corsi, poi la sua morte improvvisa ha reso impossibile questo. La sezione narnese dell’Enpa capitanata dalla presidente Stefania Isabella Pesavento ha lanciato un appello tramite alcuni siti web e facebook per cercare qualcuno che si mettesse una mano sul cuore e pensasse a Leggi di più…

Novità, cimitero – Un cimitero degli animali a Rieti: scatta la raccolta di firme

Il Messaggero, 08/09/2013 E’ partita ieri a Rieti la raccolta di firme per una petizione che vede al centro dell’attenzione i nostri amici a 4 zampe. L’iniziativa, che proseguirà anche il prossimo fine settimana, è stata intrapresa dall’associazione giovanile per ragazzi “Interact Club Rieti” e dal “Leo Club Rieti” con l’aiuto dell’animalista Raffaella Cuomo, per realizzare un cimitero degli animali. Secondo quanto riporta Il Messaggero, l’idea è nata dal bisogno di avere anche a Rieti, come già accade in altre città d’Italia, un luogo della memoria dedicato a tutti gli animali domestici ormai non più in vita, un luogo dove Leggi di più…

Pet therapy – Roma: Bambina esce dalla terapia intensiva grazie alla pet-therapy

Roma, 01/08/2013 E’ il primo caso avvenuto nel Lazio, al Policlinico A. Gemelli di Roma Lieto fine per il primo caso nel Lazio di pet-therapy in Terapia Intensiva Pediatrica che è stato realizzato con successo al Policlinico A. Gemelli.  Portos, un cucciolo di cane, ha aiutato la sua padroncina, una bimba di 10 anni ricoverata nella Terapia Intensiva Pediatrica (TIP) del Policlinico universitario A. Gemelli di Roma, a guarire da uno stato depressivo profondo sviluppato in seguito alla sua condizione di salute durante la degenza nel reparto intensivo. Un incontro al giorno col suo amico a quattro zampe l’ha aiutata a ritrovare Leggi di più…

Abbandono – Parte da Gubbio campagna 2013 della Provincia contro l’abbandono degli animali

UmbriaLeft.it, 11.07.2013 GUBBIO – E’ partita oggi dal canile rifugio comprensoriale di Gubbio la campagna contro l’abbandono della Provincia di Perugia “Un amico non si abbandona mai”, promosso dallo “Sportello a 4 Zampe” dell’Ente in collaborazione con la Asl1 della Regione Umbria. All’evento hanno partecipato Aviano Rossi Vicepresidente della Provincia di Perugia e Giovanni Battista Paeselli, Responsabile Sanità Animali Asl1, Mauro Severino della Comunità Montana alta umbria, Sandro Bianchini Presidente dell’Ordine dei veterinari e Maria Rita Bonci responsabile del canile di Gubbio e medico veterinario Asl1. A coordinare l’incontro è stata Maria Teresa Paris Responsabile del servizio informazione e comunicazione Leggi di più…

Pet therapy, cani escono dai canili comunali di Roma per essere di supporto agli anziani

SuperAbile INAIL,  18/10/2011  E’ il progetto “Umberto D” promosso da Roma Capitale e dall’associazione Con fido nel cuore. Tre le fasi, dall’individuazione alla formazione dei cani da parte di un ‘pet operator’ fino all’adozione da parte dell’anziano all’interno della casa di riposo ROMA – Grazie all’impiego di educatori, comportamentisti e veterinari, cani non più giovani saranno rieducati e impiegati in attività di pet therapy rivolte agli anziani residenti in case di cura di Roma e provincia. Il progetto, presentato oggi in Campidoglio, si chiama “Umberto D” (nome ispirato al film del 1952 di Vittorio De Sica in cui il cane Leggi di più…